ARBITRI “impegnati” o ARBITRI “protagonisti”.. purchè se ne parli.
Sarebbe questo il punto di partenza per promuovere la professione hobbistica dei direttori di gara di calcio.
E benché le priorità si evidenzino sui terreni di giuoco, rimane indissolubile l’impegno nel sociale che negli ultimi anni la categoria arbitrale ha messo sull’altro piatto della bilancia.
Una bilancia che per scelte ataviche e di etica professionale, propende quasi sempre dalla parte del “torto”. E invece no! – ha esclamato il dr. Alfredo TRENTALANGE da Torino – ideatore della manifestazione che venerdì 24 giugno scorso ha dato fiato alle trombe per un’iniziativa benefica in favore della solidarietà presso lo stadio “Primo Nebiolo” in viale Hugues 10 a Torino.
“Il calcio della solidarietà”, manifestazione sportiva a scopo benefico in favore dell’organizzazione di volontariato AGAPE per la promozione di attività sportive e ricreative nel mondo del disagio psichico, è stato un ritrovo di amici e un successo strameritato.
Patrocinato dal Comitato Regionale Piemonte V.A. e dall’Assessorato allo Sport del Comune di Torino, l’ex arbitro internazionale Alfredo TRENTALANGE della sez. AIA di Torino (oggi Commissario UEFA), è riuscito nell’evento a riunire nel contesto uggioso di un giornata afosa e festiva, rappresentative dei settori giovanili di società torinesi, rappresentativa regionale over 18, rappresentativa regionale femminile di serie A e B, selezione della Nazionale Arbitri.
Immancabili a dirigere, gli arbitri delle sezioni AIA limitrofe di Torino, Nichelino e Collegno, che hanno così avuto anche loro la possibilità di donare il loro contributo.
Emblematiche le testimonianze dei quattro giovani arbitri rappresentanti la sezione di Collegno (Antonio RICCI, Andrea FORMICA, Riccardo ANNALORO e Salvatore LO MONACO) che a prescindere dalla prestigiosa quanto inusuale passerella con gli spalti gremiti, visibilmente emozionati hanno avuto l’opportunità di verificare la squisita disponibilità dei loro colleghi professionisti, di gran lunga più umani di quanto mostrato nelle consuete immagini televisive.
I collegnesi hanno diretto la gara fra la Rappr. femminile e la Naz. Arbitri terminata in parità.
Per la cronaca marginale, si riporta la vittoria finale della rappresentativa over 18 sulle altre due compagini partecipanti.

Salvatore CANNELLA