QUARTA EDIZIONE DELLA COPPA DEI CAMPIONI A.I.A DI AREZZO

FINO ALLA FINE …… FORZA COLLEGNO!

Anche quest’anno la sezione di Arezzo ha ospitato oltre 200 associati provenienti da diverse parti d’Italia per 3 giorni di puro sport e divertimento. Tra tutte le sezioni è stata lieta di partecipare anche quella di Collegno, l’unica ad essere presente in tutte e quattro le edizioni del torneo “coppa dei campioni“ A.I.A. Si tratta di un torneo di calcio a 5 tra arbitri, in cui la sezione vincente assumerà il titolo di campione d’Italia.

Il torneo ha avuto inizio Venerdi 17 giugno alle 14.00 con una presentazione che ha riunito tutti i partecipanti nella sala conferenze della sezione di Arezzo, per spiegare dettagliatamente il programma che si sarebbe svolto nel corso dei 3 giorni; a seguire si è assistito alla partita della Nazionale Italiana, partecipante in Francia agli Europei 2016. Nel pomeriggio si sono svolte le prime partite di qualificazione dalle 17.30 alle 19; subito in campo la nostra sezione per la difficile sfida contro il Bologna.La stanchezza del viaggio si fa sentire, tuttavia la squadra gioca con molta grinta, sfiorando diverse volte la rete, alcune volte non si tratta di essere bravi o di avere tecnica, si sa la fortuna fa un po’ la sua parte. Pertanto la vittoria finale va Alla sezione di Bologna con un netto 3 a 1. Non c’è tempo per disperarsi, si entra subito in campo per la seconda gara contro Terni; una bellissima partita in cui i nostri portacolori hanno mostrato degli ottimi movimenti e un bel gioco di squadra, riuscendo così a vincere per 2 a 0. La giornata si è conclusa con la cena di gala presso Villa i Pini a Tegoleto, in uno scenario davvero mozzafiato, con la partecipazione del Presidente dell’associazione italiana arbitri, Marcello Nicchi.

Il giorno seguente inizia con una splendida giornata di sole e dopo un’abbondante colazione, gli arbitri di Collegno sono pronti ad iniziare una nuova avventura all’insegna di divertimento e spirito di gioco. Alle 9.30 ci aspetta la prima partita del giorno contro la compagine di Salerno.Il risultato finale premia la sezione di Collegno che si impone con un 3 a 1, un risultato davvero brillante, una partita ricca di emozioni e di suspense giocata fino all’ultimo, in cui gli incoraggiamenti dei 3 veterani della squadra, Tiziano Porcu, allenatore della squadra, Giovanni Uricchio, il capitano, e Mario Aprano come direttore tecnico, hanno saputo tirar fuori il meglio dei nostri giocatori.  Durante la mattinata il sole diventa sempre più cocente, tuttavia la squadra è pronta per iniziare un’altra partita contro il Perugia; i giocatori anche questa volta mostrano grande determinazione in campo, e nonostante si vada più volte vicini a fare entrare il pallone in porta, la partita termina 0 a 0, arrivando cosi ai rigori. La tensione si fa sentire anche fuori dal campo, dove un numeroso gruppo di tifosi, venuti per supportare la squadra, coordinati dal presidente della sezione Bruno Surace, che incita costantemente e vivacemente la squadra con la sua indimenticabile “vuvuzela”. La responsabilità adesso è del portiere Tommaso Garreffa, che riesce abilmente a parare 3 tiri della squadra avversaria, al terzo rigore il Collegno riesce a fare goal grazie al tiro impeccabile di Simone la Luna. Che dire, nemmeno un secondo per rifiatare che il Collegno torna di nuovo in campo per i quarti di finale contro il Gallarate. L’obbiettivo finale è ben impresso nella mente dei nostri giocatori, ma il calcio è uno sport imprevedibile e, nonostante una partita per larghi tratti dominata si arriva al fischio finale con il risultato di 1 a 1. Ancora una volta eccoci ai rigori. Il nostro portiere non riesce a parare i tiri avversari, alla fine l’errore decisivo è quello del nostro capitano Uricchio. Ma si sa, i rigori sono un terno al lotto, e per sbagliarli bisogna prima avere il coraggio di tirarli e il nostro capitano si è presa questa responsabilità. La delusione è palpabile, il Collegno esce a testa alta dal torneo ai rigori dei quarti di finale. Nel frattempo, durante la mattinata si gioca al girone ludico di Green volley in cui, per soli 3 punti con un esito di 25 a 28 per il Caltanissetta, Collegno esce subito dal girone, l’importante non è vincere ma partecipare divertendosi.

La giornata prosegue con il pranzo organizzato dalla sezione di Arezzo mentre nel pomeriggio si svolgono le partite della semifinale del torneo. Dopo l’apericena presso il centro sportivo Occhi Verdi, si va tutti ad assistere alla Giostra del Saracino, una delle più celebri manifestazioni medievali di tutta Italia, un tripudio di colori e di gente festante, in cui si sfidano le diverse contrade di Arezzo. Quest’anno per la 32^ volta la vittoria è andata a quella di Santo Spirito. Dopo una serata di grande divertimento, la mattina successiva si sono svolte le finali con la vittoria di Caltanissetta che porta a casa la coppa Campioni A.I.A. Dopo un magnifico pranzo che sugella la fine di questi 3 giorni, il pullman riparte alla volta di Collegno. Un ringraziamento va all’organizzazione di Arezzo, a tutte le persone che quotidianamente con passione e dedizione dirigono la sezione di Collegno. E infine, un ringraziamento speciale va a tutti voi, anzi a tutti noi che abbiamo dimostrato di essere una squadra e un gruppo stupendo, con il quale ho trascorso 3 giorni meravigliosi, e dal quale ho appreso anche che essere arbitri non significa solamente svolgere una professione, ma amare e credere in ciò che si fa ed essere parte di un’unica associazione. Per questo motivo, non resta che dire: fino alla fine, forza Collegno.

Beatrice Niola