“Finalmente!” – avrà esclamato non troppo sommessamente Gioacchino Annaloro, presidente della sezione AIA di Collegno.

Alla buon’ora di domenica mattina, mentre egli stesso con gentil consorte si trovava arroccato in Val di Viù per una salutare escursione di trekking, squilla il cellulare con la meravigliosa notizia.

Il Dr. Stefano LITURCO da Collegno ha superato a Roma i test per l’ammissione nei quadri degli assistenti della CAN C.
Laureato in Economia e Commercio e impiegato presso un’agenzia bancaria di Torino, Stefano ha ripiegato forzatamente per l’attività da assistente dopo uno sfortunato e grave infortunio al ginocchio, quando ancora a metà stagione lottava nella prima fascia del suo quarto anno da arbitro di CAN D.

Raggiunto telefonicamente, lo scrivente ha percepito nella voce pienamente soddisfatta di ANNALORO, un misto di gratitudine verso se stesso per il lavoro svolto negli ultimi anni e un auspicio per tutti gli altri colleghi più giovani che avranno adesso un esempio più concreto a cui far capo.

“Un inizio di stagione col botto!…era uno dei miei sogni all’inizio del mandato presidenziale! Alcuni obbiettivi erano già stati raggiunti nel corso degli ultimi tre anni ma effettuare l’ultimo anno del mio mandato dopo aver visto approdare uno dei miei ragazzi nell’anticamera del professionismo, sarà un bel coccolarmi senza ritegno” – ed ha ancora proseguito sullo slancio del successo appena ottenuto da uno sei suoi ragazzi – “…per l’inizio della stagione prossima, a settembre, nei locali sezionali di P.zza Che Guevara ho già pronta un’altra bellissima sorpresa per i miei Associati; un miraggio da tanti anni che con l’aiuto del mio vice presidente Bruno SURACE abbiamo trasformato in realtà”.

La promozione di LITURCO in CAN D era un evento tanto agognato anche alla luce degli sforzi estremi profusi dall’attuale Direttivo dell’AIA di Collegno negli ultimi tre anni di attività.

Gli arbitri avevano già tastato abbondantemente l’enfasi di avere qualche collega in CAN D, commissione ove attualmente veleggia Luciano GUELI,gli AA Roberto Montà ,Marco Mancin e da quest’anno anche la piacevole sorpresa della conferma di Raffaele RAGO proveniente dagli scambi; riconfermato sempre negli scambi di CAN D anche Sergio BARULLI.

Nutrita infine, anche per la stagione 2007-2008, la pattuglia di giovani promesse a disposizione del CRA per le categorie di Promozione ed Eccellenza.

Conclude ancora ANNALORO riservandosi una riflessione fino al prossimo novembre in merito alle pressioni del suo Consiglio Direttivo, ovvero alla ricandidatura per il quadriennio 2008-2012 – “chi mi è vicino sa che per me la gloria o il palcoscenico non sono dei parametri vitali per andare avanti nell’attività arbitrale. Piuttosto l’onore e la soddisfazione che un presidente di sezione può avere dagli eventi come questo, almeno per me è linfa vitale da cui trarne godimento e spunto per proseguire malgrado i tanti aspetti negativi che ci assillano”

. In molti si sono chiesti del perché solo nel lontano 1994 un arbitro di Collegno ha appena saggiato la serie dei semiprofessionisti del calcio.

Qualcuno ha azzardato rispondendo che oggi la sezione di Collegno è presieduta da ANNALORO, ma lo stesso presidente smorza le provocazioni e stempera le polemiche in modo lapidario – “poco prima di inoltrare all’AIA centrale la richiesta di ammissione ai test per LITURCO, ho sentito il nostro presidente del CRA Paolo BALDACCI, il quale mi ha chiarito le idee in modo semplice e schietto. Qualsiasi cosa fosse successo nello scorso fine settimana, sarebbe stato merito o demerito di Stefano.

Chi si allena con Stefano all’impianto Bendini o chi l’ha visto arbitrare sa che l’esito di quei test non poteva avere altra soluzione.

Conclude ANNALORO – “Non sono ancora riuscito a mandare un arbitro in senso stretto in serie C ma ho un altro anno di mandato per non dire che potrei ricandidarmi ad altri quattro”.

Sfida o profezia? : non scommettete contro!

SALVATORE CANNELLA